Medici in rivolta: costretti a restituire il compenso per una “dimenticanza” dell’Asl FG
Prevista una riunione sindacale urgente per determinare le azioni di risposta alla Asl di Foggia
martedì 26 maggio 2015
Tuttosanità News
Tegola sui medici di medicina generale della provincia di Foggia. Saranno costretti a restituire alla Asl di Foggia la quota aggiuntiva erogata ai professionisti in servizio nelle aree svantaggiate. Lo riferisce l’emittente Tele Blu.
La questione riguarda i medici che lavorano nelle zone del Subappennino e del Gargano considerate dalla Regione Puglia aree particolarmente difficili e soggette a spopolamento e, pertanto, destinatarie di una quota aggiuntiva ai medici per paziente. L’accordo Regione – Asl – Fimmg risale al 2014. Ma a distanza di un anno si scopre che quelle somma i medici dovranno restituirle. Il motivo è che la ASL FG avrebbe proceduto per tutto questo tempo ad erogare il compenso senza mai formalizzare l’accordo sottoscritto in Regione.
Questa mattina riunione sindacale urgente per determinare le azioni di risposta alla Asl di Foggia. Da quanto si apprende, ci sono medici che dovrebbero restituire anche 12mila euro.
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