La mozione finale del Consiglio Nazionale FIMMG

Programmate iniziative di protesta sino allo sciopero generali. Decidera' il congresso FIMMG di ottobre

sabato 22 luglio 2017

Il Consiglio Nazionale della FIMMG, riunito a Roma in data 22 luglio 2017, presso l'Hotel Sheraton Roma, via del Pattinaggio 100, ascoltata la relazione del Segretario Generale Nazionale

la condivide e approva.

 Il Consiglio Nazionale della FIMMG, in relazione al rinnovo dell’ACN

 valuta

 negativamente il ritardo sull’aggiornamento dell’atto di indirizzo sulla scorta delle effettive necessità di regolazione derivante dai provvedimenti legislativi nei rapporti tra medici di medicina generale e Regioni e il conseguente mancato avvio del tavolo di trattative con la Sisac;

 ritiene

 che il mancato rinnovo della convenzione impedisca di fatto l’attivazione di idonei strumenti per la gestione delle patologie croniche che interessano circa il 40% dei cittadini italiani;

 osserva

 che la carenza di medici di medicina generale, derivante dalla gobba pensionistica e da un numero insufficiente di posti messi a bando per la formazione specifica in medicina generale, non potrà trovare una esaustiva soluzione senza un serio rinnovo dell’ACN;

 considera

 indispensabile per la categoria giungere nel breve tempo ad un rinnovo contrattuale che consenta ai medici della Fimmg e non solo (medici di famiglia, di continuità assistenziale, di emergenza sanitaria, di medicina dei servizi, di medicina penitenziaria, dei medici INPS) di ottenere l’adeguamento delle competenze economiche stanziate nell’ultima legge finanziaria anche come conseguenza della sentenza della Corte Costituzionale n.178/2015 che ha definitivamente sbloccato il rinnovo contrattuale, oltre che normativo economico;

 considera

 altrettanto inaccettabile che la politica parlamentare non affronti il problema del rifinanziamento del FSN in vista della prossima legge di stabilità;

 ritiene

 indispensabile avviare una mobilitazione generale della categoria per rivendicare la necessità del rinnovo dell’ACN, la necessità di un rifinanziamento del FSN, la necessità di garantire ai cittadini italiani un SSN equo, universale e solidale e non ultima la necessità di una seria politica di rinnovo generazionale;

 da mandato

 al Segretario nazionale e all’Esecutivo nazionale di avviare le procedure per la dichiarazione dello stato di agitazione della categoria e di predisporre le necessarie modalità di lotta sindacale, ivi compreso lo sciopero generale della categoria, ed il relativo calendario in occasione del Congresso Nazionale della Fimmg convocato dal 2 al 7 ottobre a Cagliari.

 approvata all'unanimità.