In Emilia-Romagna medico anche a figli migranti senza permesso

Accordo Regione-FIMMG e altri sindacati

giovedì 23 giugno 2016

In Emilia-Romagna anche ragazzi e ragazze minorenni, figli di migranti senza permesso di soggiorno avranno diritto ad avere non solo il pediatra, ma anche il medico di famiglia fino al compimento del diciottesimo anno d'età. Lo prevede un accordo firmato da Regione e organizzazioni sindacali dei medici di famiglia (Fimmg, Snami, Smi, Intesa sindacale) e approvato dalla Giunta regionale. “È una questione di civiltà - ha detto l'assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi - e di rispetto per quanto è sancito dalla nostra Costituzione: la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. L'accordo ha ampliato quanto era stato introdotto due anni fa con il riconoscimento del diritto al pediatra dalla nascita fino ai 14 anni anche per i migranti senza permesso di soggiorno. Oggi i bambini in carico al Servizio sanitario regionale sono 198. In base all'accordo, il medico potrà prescrivere visite specialistiche ed esami che si possono fare solo negli ospedali e ambulatori pubblici dell'Emilia-Romagna. I farmaci che il medico prescriverà saranno forniti solo dalle farmacie dell'Emilia-Romagna.
Fonte Ansa