Gennaio e febbraio di fuoco per i medici, ecco le novità fiscali e le scadenze Enpam

Una serie di incombenze burocratiche e fiscali entro la fine di febbraio

venerdì 23 gennaio 2015

Doctor33

Non basta la riforma delle compensazioni tra crediti e debiti d'imposta, che da ottobre scorso impone al professionista di dialogare direttamente con i programmi informatici dell'agenzia delle Entrate Fisconline e Fiscoweb; non bastano il Pos obbligatorio in studio per leggere il bancomat del cliente, o l'attenzione da prestare all'eventualità di essere soggetti o meno allo split payment dell'Iva; né bastano i soliti impegni come quello di predisporre per metà gennaio compensazione dei crediti Iva.

"Freschi" di telefonata al commercialista per predisporre i modelli di sostituto d'imposta, medici e dentisti liberi professionisti nei prossimi 30 giorni sono attesi da un tabellino di marcia burocratico molto fitto tra contributi e tasse. Intanto, entro il 29 gennaio chi non ha ancora versato all'Enpam la quota B sui redditi 2013 può "ravvedersi" effettuando il pagamento con una sanzione pari solo all'1% del contributo; dopo, pagherà il tasso d'interesse ufficiale di riferimento più un 5,5% del contributo previdenziale.

A febbraio si scatenano gli adempimenti fiscali, anche a seguito delle novità introdotte dal Decreto Semplificazioni Fiscali 175/2014. Se la comunicazione Iva, in virtù del nuovo decreto legge, sarà abolita dal prossimo anno con riferimento ai redditi 2015, quest'anno resta; e c'è la dichiarazione Iva annuale, da approntare e trasmettere entro il 2 marzo (il 28 febbraio è sabato).

 Lo stesso giorno c'è da onorare un altro appuntamento con collaboratori e assistenti dello studio; da quest'anno la nuova Certificazione unica sostituisce il Cud per i lavoratori ma anche per tutti i collaboratori di aziende con modelli contrattuali assoggettati a ritenuta d'acconto. Più complesso del Cud, il Cu2015 - sempre previsto dal nuovo decreto semplificazioni - va rilasciato entro il 2 marzo e trasmesso all'Agenzia delle Entrate entro il 9. 

C'è infine una proposta Enpam da valutare. C'è tempo fino al 28 febbraio per medici e dentisti per sottoscrivere la nuova polizza sanitaria (un modulo base più tre integrativi - specialistica, odontoiatria e ricovero), estensibile anche al coniuge entro i 67 anni e ai figli, che copre anche gli stati di non autosufficienza e l'assistenza alla maternità, per informazioni www.enpam.it/polizza-sanitaria