Adempimento semestrale coperture vaccinali

Attuazione del comma l – quinquies, articolo 1, del decreto-legge n. 73 del 7 giugno 2017 e succ. modif

lunedì 20 agosto 2018

L’articolo 1, comma 1 – quinquies, stabilisce che “con cadenza semestrale, il Ministero della salute, sentito l’Istituto superiore di sanità, fornisca indicazioni operative per l’attuazione del comma l – quater, anche sulla base della verifica dei dati epidemiologici e delle coperture vaccinali raggiunte, effettuata dalla Commissione per il monitoraggio dell’attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, istituita con decreto del Ministro della salute 19 gennaio 2017”.

 Nella primavera 2018 sono stati pubblicati i dati di copertura vaccinale (CV) al 31 dicembre 2017 che hanno evidenziato, per le vaccinazioni non raccomandate: 0024641-14/08/2018-DGPRE-DGPRE-P 2
 un aumento delle coperture per le vaccinazioni anti-pneumococcica (88,4% nel 2016 vs 90,90% nel 2017) e anti-meningococcica C (80,7% nel 2016 vs 83,06% nel 2017);
 una copertura vaccinale del 38,59% per l’anti-meningococcica B e del 14,34% per l’antirotavirus. Al riguardo, si ricorda che la lettera circolare 0007903-09/03/2017 “Aspetti operativi per la piena e uniforme implementazione del nuovo PNPV 2017-2019 e del relativo Calendario Vaccinale in accordo alle età e ai gruppi a rischio previsti dal PNPV” ha stabilito, in accordo con le Regioni, una gradualità nell’offerta vaccinale attiva e chiamata individuale per le nuove vaccinazioni previste dal PNPV 2017-2019, definendo anche obiettivi annuali graduali, fino al target indicato nel PNPV da raggiungere nel 2020. In particolare, la circolare, nel ribadire che le Regioni che avessero già iniziato l’offerta attiva l’avrebbero mantenuta indipendentemente dalle fasi indicate, definiva per le altre regioni la tempistica per l’offerta attiva dell’anti-meningococcica B – da avviarsi nel 2017 a partire dalla coorte 2017 -, e dell’anti-rotavirus nel 2018 a partire dalla coorte 2018 e i relativi obiettivi annuali di CV (tabella 1).

Si rileva, quindi, che la CV per l’anti-meningococcica B è largamente inferiore a quanto previsto e che in alcune regioni il programma vaccinale non è ancora stato avviato. 

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